Come mantenere un perfetto balayage più a lungo, anche a casa

Il balayage è uno dei trattamenti per capelli più amati, perché permette di realizzare innumerevoli sfumature di colore, contribuendo a creare un look ricco di fascino e charme

E se subito dopo essere usciti dal salone la chioma è perfetta, la vera sfida è riuscire a mantenere il balayage anche a casa. Ciò è possibile grazie a un prezioso alleato: il tonalizzante.

Scopriamo come funziona.

Balayage e tonalizzante, l’accoppiata vincente

Per scoprire come usare il tonalizzante per mantenere il balayage, bisogna innanzitutto sapere che cos’è e come funziona.

Il tonalizzante è un trattamento professionale che permette di coprire i capelli bianchi o di far risaltare il colore di una tinta. Si tratta di una leggera colorazione temporanea – che quindi sbiadisce nel corso del tempo, lavaggio dopo lavaggio – utilizzata molto spesso anche per arginare i danni di una tinta venuta male.

Il tonalizzante dopo il balayage consente di dare uniformità al colore senza fare danni alla chioma: questo trattamento è un plus per far risplendere i capelli, aiutandoli anche a mantenere la tinta più a lungo.

Prodotti come Dialight di L’Oréal Professionnel e Color Touch di Wella, ad esempio, sono formulati specificatamente per esaltare il colore e i riflessi dei capelli senza stressarli!

Come mantenere un perfetto balayage più a lungo, anche a casa

>> L’Oréal Professionnel Dialight

Come mantenere un perfetto balayage più a lungo, anche a casa

>> Wella Color Touch

Tonalizzante anti-giallo: cos’è e a cosa serve

Se balayage e tonalizzante sono un binomio perfetto per chi vuole avere una chioma sempre al top, è importante anche sapere che esistono totalizzanti specifici anti-giallo, che permettono di conservare molto bene tutte le sfumature più chiare, dal biondo al platino, fino all’argento e al bianco. In particolare, questi ultimi possono beneficiare di prodotti specifici come il Serie Expert Silver Shampoo di L’Oréal Professionnel.

Come mantenere un perfetto balayage più a lungo, anche a casa

>> L’Oréal Professionnel Serie Expert Silver Shampoo 

Anche lo shampoo viola, comunemente impiegato da chi ha chiome argentee o bianche, è tecnicamente da considerarsi un tonalizzante, perché rilascia pigmenti viola sui capelli. Niente paura comunque: a meno che non lo si lasci in posa per un tempo eccessivo (e, anche in questo caso, il risultato è solo qualche riflesso violaceo), lo shampoo viola aiuta solo a non far ingiallire i capelli, fenomeno che avviene naturalmente, sia su chiome tinte che su capelli non trattati, quando si tratta di nuance chiare e fredde. Il No.4P Blonde Enhancer Toning Shampoo di Olaplex, ad esempio, serve proprio a questo.

Come mantenere un perfetto balayage più a lungo, anche a casa

>> Olaplex No.4P Blonde Enhancer Toning Shampoo

Come si applica il tonalizzante: capelli asciutti o bagnati?

L’applicazione del tonalizzante è un’operazione piuttosto semplice, che può essere effettuata anche a casa. Occorre però sottolineare che per un risultato perfetto è meglio recarsi in un salone specializzato, che ha anche a disposizione prodotti di alta qualità.

Per quanto riguarda tonalizzante e balayage e, nello specifico, l’utilizzo del tonalizzante, si raccomanda innanzitutto di fare un veloce test 24 ore prima dell’applicazione, per capire se il prodotto non causa allergie.

In seguito, si può applicare il tonalizzante dopo aver lavato i capelli con uno shampoo delicato e averli poi asciugati. Il prodotto deve essere applicato dalle radici alle punte e distribuito in modo uniforme su tutta la capigliatura aiutandosi con un pennello o con un pettine. 

In merito ai tempi di posa, è necessario seguire le indicazioni presenti sulla confezione del prodotto (se l’operazione si effettua a casa), ma in generale si attestano attorno ai 20-30 minuti. Trascorso questo tempo, si risciacqua accuratamente la chioma con acqua tiepida e si procede allo styling.

Quanto dura il tonalizzante per capelli

Il tonalizzante dopo il balayage consente di uniformare il colore e far risplendere la capigliatura, ma quanto dura questo effetto? A questa domanda non si può dare una risposta univoca: molto dipende infatti dalla salute del capello e dal tipo di prodotto che si utilizza. In linea generale, più elevata è la qualità del tonalizzante e migliore è lo stato di salute della chioma, più a lungo durerà l’effetto. Non bisogna però dimenticare che il tonalizzante si scarica progressivamente, quindi l’effetto iniziale dell’applicazione svanirà dopo quattro o al massimo sei lavaggi.

Ogni quanto bisogna ripetere il tonalizzante dopo il balayage?

Non esiste un solo tipo di tonalizzante: sul mercato sono disponibili prodotti per ogni esigenza, ognuno con le sue specifiche caratteristiche. In ogni caso, il tonalizzante non è una tinta permanente, e di conseguenza bisogna applicarlo nuovamente non appena si scarica. Di solito si consiglia di applicare un tonalizzante una volta al mese, soprattutto se si ha intenzione di mantenere il balayage: in questo modo, si avrà sempre una chioma ordinata e splendente, anche per quanto riguarda il colore. Il balayage, in particolare, ha bisogno del tonalizzante proprio per far risaltare le sfumature, pertanto un’applicazione regolare permette di valorizzare ancora di più questo effetto. 

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