Come pulire la piastra per capelli: ecco i nostri consigli
Ogni beauty look che si rispetti parte da una chioma impeccabile. Per ottenerla, tra i tool più essenziali ci sono sicuramente spazzole, phon e piastre.
Non tutti sanno, però, che questi apparecchi hanno bisogno di cura e manutenzione che risulta di fondamentale importanza per preservare la loro durata nel tempo e per ottenere prestazioni sempre al top.
Ma come prendersi cura di una piastra per capelli? Ecco tutti i consigli fondamentali.
Piastra per capelli: perché pulirla?
Se non hai mai pulito una piastra, potrebbe sorgerti una domanda: perché farlo? I motivi sono diversi.
Olii, creme, spray: tutti i prodotti di styling che utilizziamo sui nostri capelli entrano in contatto con le piastre del nostro device. Questo, alla lunga, può comprometterne il buon funzionamento e arrivare persino a danneggiare la chioma.
Stessa cosa per la polvere che andrà a depositarsi in caso ci dimentichiamo di riporre, appena possibile, la piastra in un involucro protetto.
Piastra per capelli: quando pulirla?
Ma, la pulizia, ogni quanto va effettuata? Questo dipende dall'utilizzo che ne facciamo. Se usiamo la piastra regolarmente potrebbe essere necessario ripetere l'operazione ogni mese.
In caso di utilizzo più sporadico, invece, ogni due mesi è più che sufficiente.
Piastra per capelli: come pulirla?
Esistono diversi modi per pulire una piastra per capelli, anche a seconda della tipologia e del materiale con il quale è realizzata. Vediamoli insieme tutti.
Pulizia soft
In caso di normale pulizia ordinaria potrai pulire la tua piastra usando semplice acqua tiepida o acqua distillata (quella dei ferri da stiro, per intenderci) e seguire questi step:
- Procurati un panno morbido o dei dischetti struccanti e inumidiscili con acqua
- Passa il panno/dischetto sulle piastre con delicatezza, evitando di graffiarle
- Utilizza un panno pulito per asciugare
Ovviamente prima di eseguire tutte queste operazioni è di fondamentale importanza che la piastra sia spenta e raffreddata.
Pulizia hard: incrostazioni e puzza
La tua piastra puzza, ha incrostazioni o non funziona correttamente? In questo caso sarebbe opportuno passare ad una pulizia più intensa utilizzando l'alcool.
Anche in questo caso non dovrai fare altro che versare un po' d'alcool su un panno o un dischetto levatrucco. L'alcool aiuta infatti a sgrassare le piastre ed è più efficace per rimuovere i residui dello styling. Potrai anche aiutarti con uno spazzolino o del cotton fioc per pulire gli spazi più piccoli.
Infine, se vuoi rimuovere l'odore dell'alcool, ti basterà passare nuovamente un panno umido intriso d'acqua e, poi, asciugare la superficie.
Pulizia senza alcool
Per chi intende pulire la piastra senza l'utilizzo di alcool o prodotti chimici, esiste un'alternativa alla già citata acqua tiepida o distillata.
La soluzione è quella di creare un composto di acqua ossigenata e bicarbonato di sodio.
Una volta che la miscela avrà raggiunto una consistenza densa, potrai applicarla sulle placche della piastra con uno spazzolino e lasciarla agire per 5-10 minuti. Dopodiché andrà rimossa con un panno morbido.
Pulizia per piastre a vapore
La pulizia delle piastre a vapore non differisce da quanto visto finora. Tuttavia, c'è uno step in più da compiere: ripulire il serbatoio d'acqua.
L'acqua del rubinetto contiene infatti microimpurità e calcare, che potrebbero danneggiare, nel lungo periodo, la nostra piastra.
L'ideale è quindi utilizzare, fin dall'inizio, dell'acqua demineralizzata all'interno del serbatoio.
In caso di pulizia potrai invece pulire il serbatoio con un panno imbevuto in acqua e anticalcare.
Errori da evitare nella pulizia della piastra
Ora che sappiamo tutto ciò che c'è da fare per pulire una piastra, ecco 5 cose da non fare:
- non graffiare le placche con spugne
- non usare detergenti aggressivi che rovinano il rivestimento
- non strofinare con forza le placche
- non immergere mai la piastra nel liquido detergente
- non pulire la piastra se è ancora calda e non inserire la presa se è ancora umida